CLASSIFICAZIONE SISMICA FINALE

Riduzione del rischio sismico

Le Linee Guida del SismaBonus consentono uno sconto fiscale a seguito di interventi di rinforzo volti alla riduzione del rischio sismico delle costruzioni esistenti.

Gli interventi che generano il miglioramento sismico, ossia di passaggio ad una o più classi di rischio sismico superiori, danno diritto allo sconto fiscale previsto dal SismaBonus: fino all’85% delle spese sostenute, comprese le spese tecniche (diagnosi e progettazione) e l’IVA.

E’ però necessario dimostrare l’efficacia degli interventi di sicurezza sismica. La dimostrazione avviene tramite il confronto tra la classe di rischio iniziale (pre-intervento) e quella finale (post-intervento).

Il miglioramento sismico, ossia il passaggio ad una o più classi di rischio sismico superiori, viene accertata tramite la seguente documentazione, da predisporre, prima, durante e dopo l’intervento:

  • diagnosi sismica: indagini, verifica e attribuzione della classe di rischio sismico iniziale asseverata da ingegnere abilitato;
  • progettazione con conseguente classificazione sismica finale, cioè conseguibile a seguito dell’esecuzione dell’intervento progettato, anch’essa asseverata da ingegnere abilitato;
  • deposito presso lo sportello unico competente (Comune o Genio Civile) della pratica di inizio attività completa di progetto di miglioramento sismico con le asseverazioni di cui ai punti precedenti;
  • relazione a lavori ultimati, da parte del Direttore dei lavori (ingegnere abilitato), con attestazione di conformità degli interventi al progetto depositato;
  • collaudo statico, a cura del Collaudatore (ingegnere abilitato da oltre 10 anni), con attestazione di conformità degli interventi al progetto depositato ed alla relazione a lavori ultimati.

L’asseverazione di cui ai punti 1 e 2 e le attestazioni di cui ai punti 4 e 5 vengono depositate presso il suddetto sportello unico e consegnate al Cliente per l’ottenimento dei benefici fiscali previsti dal SismaBonus.

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VANTAGGI ECONOMICI DEL MIGLIORAMENTO SISMICO

INCENTIVI FISCALI

Il principale vantaggio economico di un intervento di miglioramento sismico consiste negli incentivi fiscali introdotti dal SismaBonus. Il meccanismo prevede un sistema di detrazioni premianti, in funzione dell’efficacia dell’intervento. Lo sconto è in funzione del numero di passaggi alla classe superiore: maggiori sono i miglioramenti dal punto di vista sismico e più elevate sono, di conseguenza, le detrazioni.

PER ABITAZIONI, PRIME E SECONDE CASE, ED EDIFICI PRODUTTIVI

  • detrazione al 70% se migliora di 1 classe di rischio
  • detrazione all’80% se migliora di 2 o più classi di rischio

Per le parti comuni dei condomini il bonus aumenta di un ulteriore 5%

RIVALUTAZIONE DEL VALORE DELL’IMMOBILE 

Ulteriore vantaggio dell’intervento di miglioramento sismico, oltre ovviamente alla maggiore sicurezza degli occupanti in caso di sisma, è la rivalutazione dell’immobile. A seguito dell’intervento di miglioramento sismico, l’edificio aumenta il suo valore di mercato per effetto della nuova classificazione sismica.

L’incidenza annua di rivalutazione dell’immobile è pari alla differenza tra il valore di rischio PAM (perdita annua media) iniziale e quello finale.

 PROGRAMMAZIONE DEGLI INVESTIMENTI

Importante considerare anche i tempi dell’incentivo. La manovra, infatti, ha stabilizzato lo strumento per cinque anni, fino al 31 dicembre 2021, in modo da consentire una programmazione degli investimenti.

Le detrazioni possono essere spalmate anche su cinque anni, anziché sui consueti dieci: sono, quindi, molto più vantaggiose rispetto all’ecobonus tradizionale.

RIDUZIONE DEL PREMIO ASSICURATIVO 

Con alcune Compagnie di assicurazione, il miglioramento della classe di rischio sismico consente anche una riduzione del premio assicurativo per il caso di rischio sismico.